"Io sono tutto questo: infinitamente libera, blindata dentro me stessa”.
Con queste parole Genilda Flauzino descrive la sua vita, la sua voglia di amare e di non arrendersi di fronte alle difficoltà, nonostante gli ostacoli incontrati.
Una vita che non le ha consentito l’uso delle gambe da quando fu coinvolta, nel 1986, in una folle sparatoria a Rio de Janeiro, ma che non le ha impedito “di oltrepassare i muri, le pareti, le città, i mari, gli oceani”, realizzando così, attraverso la scrittura, uno dei suoi più grandi desideri, quello di viaggiare.
“Infinitamente libera” infatti non è solamente un’autobiografia, ma la storia di un viaggio, quello che Genilda Flauzino, o Jenny come tutti la chiamano, compie a ritroso nel tempo, tra ricordi d’infanzia e aneddoti di famiglia, senza dimenticare le soddisfazioni e le gioie presenti e i tanti sogni ancora da realizzare."
VOLARE LONTANO
...io sono tutto questo: Infinitamente libera, blindata dentro me stessa.
Ma ci sono e sento d'esserci, così come riesco a sentire ed apprezzare i versi scritti da un poeta italiano, che sento vicino e nella sua solitudine, fratello:
Forse s'avessi io le ali
da volar sulle nubi
e noverar le stelle ad una ad una,
o come il tuono errar di giogo in giogo,
più felice sarei, dolce mia greggia,
più felice sarei, candida mia luna.
(G.Leopardi)
Immagine copertina, dipinta con la bocca da Jenny
Fonte: http://www.redattoresociale.it/INFINITAMENTE-LIBERA